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Vagliatura analisi granulometrica secondo DIN EN ISO 9000 e seguenti norme

Restch offre una vasta gamma di setacci molecolari da laboratorio e strumenti per la vagliatura dei materiali. La distribuzione dimensionale influenza le proprietà fisiche e chimiche dei materiali solidi. Questo significa che è essenziale conoscere e monitorare la granulometria all’interno del controllo qualità su polveri e granulati. Il motore elettromagnetico dei setacciatori molecolari permette una vagliatura a secco e umido con effetto tridimensionale garantendo risultati ottimali e consentendo al campione di muoversi in egual maniera sull’intera superficie. Solo se la distribuzione rimane costante all’interno dei setacci si può garantire un costante controllo qualità, come mostrano gli esempi seguenti:

  • La forza della malta dipende dalla granulometria del cemento
  • Il gusto del cioccolato dipende dalla finezza del cacao
  • La solubilità dei detersivi dipende dalla finezza e dalla forma delle particelle dei singoli componenti
I setacciatori, i setacci da laboratorio e i software d’elaborazione danno la chiave per un’analisi rapida, riproducibile ed accurata. Questi strumenti sono caratterizzati dalla regolazione di ampiezza digitale che consente un frazionamento preciso del campione anche dopo tempi molto brevi di vagliatura. Appare dunque chiaro quanto sia importante disporre di strumenti per la vagliatura che consentano misurazioni affidabili. In ogni analisi di laboratorio, gli operatori devono essere certi di disporre dell'equipaggiamento e delle apparecchiature più idonee per eseguire ogni singola analisi con la necessaria accuratezza.

The perfect addition to sieve analysis: Particle analyzers by MICORTRAC MRB

Wenn sich das Siebgut optimal bewegt

Die Kenntnis von Korngröße und Kornverteilung bei dispersen Feststoffen ist für Forschung und Entwicklung, Verarbeitung und Qualitätssicherung äußerst wichtig. .

Der Weg zum optimalen Siebergebnis beginnt immer mit der Probenvorbereitung und normalerweise mit einer Probenteilung in repräsentative Teilproben. Fehler in der Probenvorbereitung summieren sich im Laufe der Arbeitsprozesse und sind auch bei nachfolgenden Analysen selbst durch das modernste Analysengerät nicht mehr zu korrigieren. Nur die exakte Teilung der gesamten Probemenge in repräsentative Teilmengen garantiert auch exakte, unverfälschte Analysenergebnisse!
Aus der Laborprobe, die oftmals aus einer Sammelprobe mit einer definierten Anzahl von Einzelproben besteht, wird eine repräsentative Teilprobe gewonnen. Eine Einzelprobe ist dann repräsentativ, wenn die zu bestimmenden Produkteigenschaften, wie z.B. chemische und physikalische Eigenschaften sowie die Korngrößenverteilung, mit denen der  Ausgangsmenge übereinstimmen.
Repräsentative Einzelproben lassen sich – je nach Größe der Ausgangsmenge – mit dem Drehrohrteiler PK 1000 oder Laborprobenteiler PT 100 erzielen.
Siebmaschinen für optimale Korngrößenanalysen
„Trenngrenze und Trennschärfe einer Siebanalyse werden im wesentlichen von der Siebbewegung und der Siebdauer beeinflusst“ (Auszug aus der DIN 66 165 Teil 1). Zur zuverlässigen und reproduzierbaren Ermittlung der Kornverteilung von Schüttgütern sind also Siebmaschinen notwendig, die die Anforderung an Siebzeit und Siebbewegung im Sinne dieser Norm erfüllen.

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